venerdì 31 dicembre 2010

Stavolta la sciarpa è bianca

E con questo post chiudo il 2010.. quindi prima di tutto vi faccio gli auguri per un 2011 pieno di accoglienza e libero dalla prepotenza, pieno di libertà e libero dalla dipendenza.
Ora posso passare all'ultima creazione del 2010: questa sciarpa bianca come la neve. In effetti il colore che amo più di tutti è il bianco che mi fa sentire libera di spaziare e sentire quello che preferisco, regalandomi inoltre una sensazione di accoglienza che amo. Il blocca sciarpa è un fiocco di neve di panno e perline. Carina no?


Bianco e azzurro come il ghiaccio

Facendo un bilancio del 2010 non posso proprio lamentarmi... la creatività mi ha dato molte soddisfazioni, soprattutto in questa parte finale. Ieri ho creato questa collana (invernale/estiva a seconda di come la si vuole vedere). Le pietre azzurre sono bellissime ed è stato un colpo di fulmine a cui non ho saputo resistere.



giovedì 30 dicembre 2010

Verde come il bosco

In questo periodo di feste ho un pò più di tempo e la creatività preme per essere liberata :)
Quindi, dopo un giro di acquisti 'pietrosi', ho terminato questa collana che avevo in stand-by da un pò ed ho iniziato un'altra che conto di finire a brevissimo. Da  vicino è proprio bella!!


Un'altra sciarpa... per me!

Finalmente mi sono arrivate le lane acquistate on line e non ho resistito... l'ho fatta, e stavolta è per me. Come sempre, quando creo per me, non mi bastano poche tonalità di colori.. devo proprio esagerare. Ed eccola qua, un tripudio di sfumature, proprio come piace a me.


Avendo un pò di tempo, ho creato anche il fiore ferma sciarpa.. che devo dire mi piace molto.

mercoledì 22 dicembre 2010

Sciarpe

Allora, dopo un periodo di fermo creativo, sono nate queste due sciarpe che hanno già preso il volo. Mi è rimasta la voglia di farne una anche per me...

lunedì 20 dicembre 2010

Come un battito di ciglia

Quanto lungo sembra il buio nell’attesa della luce
così lento da pensare che il mattino non ritorni,
E ti limiti a sperare che continui a intermittenza
Che la molla non si inceppi e prosegua l’alternanza.

Ma se in un battito di ciglia dove trovi buio e luce,
tanto svelto da scordare che ci sia anche l’assenza,
puoi sentire la certezza che ritorni la presenza
puoi iniziare ad aspettare che sparisca la mancanza.

venerdì 3 dicembre 2010

Alexander McCall Smith

Oggi ho voglia di parlare dei miei stra-amati libri. Ebbene si, la lettura è un'altra mia passione, ma fra le tante è la più radicata e costante. Come gusti sono onnivora e interessata alle novità e per caso, un bel pò di tempo fa, girando tra i ripiani di Feltrinelli, mi sono imbattuta in questo autore: Alexander McCall Smith. Il libro era Le lacrime della giraffa. Mi incuriosì il fatto che fosse un professore di diritto applicato alla medicina, zimbawese che insegna e vive ad Edimgurgo. Già questo mix mi interessò molto , unito poi al fatto che scrivesse di una tipica donna africana diventata detective per passione nel Botswana, mi portò a comprare il libro in questione.
Comprato, letto ed è stato amore. Ma non è un genere di libro che consiglierei a chiunque, perchè ha ritmi molto lenti e storie molto più interiori che d'azione, ma la delicatezza della sua analisi, della sua scrittura, la serenità che mi trasmette in ogni pagina, e la capacità a riportarmi alle origini della comunità, quelle più vere e ormai dimenticate, lo rendono, per me, la coperta di Linus a cui aggrapparmi quando ho bisogno di pace.
Spero che questa mia piccola recensione possa incuriosire qualcuno, senza deluderlo nella lettura. Pareri sarebbero immensamente graditi.


giovedì 2 dicembre 2010

Albero ricicloso

Buongiorno a tutti e scusate l'assenza di questi giorni. Il fatto è che, quando non ho niente da dire, preferisco restare in silenzio :). Quindi, essendo il mio un perenne andamento sinusoidale di guizzi e di assenza di essi, sono certa che capiterà di nuovo.
Ieri una cosetta ha attirato la mia attenzione... è questo alberello molto grazioso e ricicloso fatto di carta.
Qui le istruzioni.

venerdì 19 novembre 2010

Ancora ghirlande

Ancora una ghirlanda, ma che trovo particolarmente bella e d'effetto.Qui trovate le semplici spiegazioni per riprodurla. A me ha incantato.

giovedì 18 novembre 2010

Ghirlande fai da te

Oggi due ghirlande semplici semplici e di sicuro effetto, prese nel web chissà dove e chissà quando :)




mercoledì 17 novembre 2010

Alberi feltro e To-do list

Ancora Natale... non ci posso fare niente, è una malattia! Allora, curiosando nel web, due idee carine: la prima sono degli alberelli semplici semplici con tanto di tutorial (alberi), la seconda una to-do list molto natalizia da stampare (to-do list).

martedì 16 novembre 2010

Alberi di carta

Un'idea molto carina l'ho vista sul sito di Martha Stewart qui. Sono dei semplicissimi alberi di natale fatti con riviste vecchie da buttare. Si devono piegare come spiegato nel video, aggiungere un pò di glitter e oplà, l'albero è fatto. Belli vero?

giovedì 11 novembre 2010

Collana rossa

In questo periodo devo ammettere che i guizzi sono tanti e di conseguenza sento spesso l'impellenza di realizzarli. Questa semplice collana è frutto di uno di essi: qualche anno fa avevo acquistato una manciata di pietre e l'avevo conservata per il momento giusto, stessa cosa per il filo di ferro doppio, e ieri, ispirata dal negozio Accessorize dove c'erano varie cosine di mio gradimento, ho sentito il bisogno di mettere in pratica la collana immaginata. Il colore era perfetto per il mio umore e così in poco tempo sono riuscita a terminarla.

lunedì 8 novembre 2010

Fiori di zucchero filato 2

Qualche post fa (qui) vi dissi che "Fiori di zucchero filato" stava al calduccio ad attendere di crescere e divenire. Beh, è nato. Non so se cambierà col tempo, se crescerà ancora, ma per ora ve lo presento, felice di poterlo fare. Eccolo in tutta la sua semplicità:

Fiori di zucchero filato

La cosa che mi ricordo meglio del nostro primo bacio era lo schiocco che ero certa di aver sentito, lo schiocco classico di quando si uniscono due cose che si incastrano perfettamente. Eravamo ragazzini, undici anni io e tredici lui; praticamente poco più che bambini e stavamo rubando il nostro primo bacio dietro una catasta di legna, nel cortile di casa mia. L’aria era così densa di zucchero filato che quell’odore rimase per sempre legato al ricordo di noi. Era infatti sabato pomeriggio ed era l’ora che per noi ragazzini significava una pausa dolce e l’occasione per vederci tutti al carrettino dello zucchero filato: le 5 del pomeriggio. Eddy mi piaceva da tanto, ed era stato il suo sguardo vellutato, a cui ci si può affidare per sempre, ad agganciarmi l’anima. Purtroppo il nostro primo bacio, tanto sognato, sarebbe stato anche l’ultimo. Il lunedì mattina ci vedemmo a scuola e la mia immensa felicità, lievitata a dismisura la domenica all’idea di stare ancora insieme a lui, venne distrutta in un attimo. Mi venne vicino, mi prese la mano e mi disse che il padre era stato trasferito d’urgenza e che sabato sarebbe stato l’ultimo giorno per noi. Domenica andava via per sempre. Passò a salutarmi il sabato pomeriggio, e, mentre nell’aria c’era sempre il nostro odore, mi guardò con i suoi meravigliosi occhi carezzevoli e disse solo una parola: Tornerò. Non era giusto, ma soprattutto non era giusto per una ragazzina che tocca il cielo e cade così bruscamente a terra. Faceva troppo male.
In quel periodo soffrii tantissimo e il sabato pomeriggio divenne una vera e propria tortura. Lo zucchero filato si infiltrava nel mio cervello e mi dava un senso di stordimento che non mi permetteva di distinguere la realtà dai ricordi. Tornerò…all’inizio ci credetti fermamente e mi ci aggrappai con tutte le mie forze ma col passare del tempo la certezza si affievolì e iniziai a sentirmi senza senso.
Ma la cosa che mi fece soffrire a lungo, fu l’assenza dello schiocco. Quando mi piaceva qualcuno, quando iniziavo una storia, ero tutta speranzosa e pronta a sentirlo di nuovo, ma, per quanto mi sforzassi, non lo sentii più. E ogni volta questa assenza generava in me sconforto e grande insicurezza. Così, per trovare un po’ di equilibrio, mi convinsi che fosse solo la fantasia di una ragazzina alla prima esperienza e che non ci fosse assolutamente nulla di reale. Tsè… uno schiocco.. ma quando mai si è sentito raccontare da qualcuno che baciando ha sentito uno schiocco! Mah!
Gli anni passarono, Eddy trovò la sua equilibrata collocazione tra i ricordi più belli della fanciullezza, io mi trasferii in una grande città non molto lontana dal mio paese e cominciai la cosiddetta vita da adulta. Il lavoro che facevo mi piaceva, avevo amici carissimi con cui avevo grandi affinità e un bellissimo rapporto, ma di uomini vicino, non volevo sentir parlare. Qualche storia veloce ogni tanto me la concedevo, ma erano del tipo di cui già vedevo la fine nel momento stesso dell’inizio.
Inutile dire che sviluppai una forte allergia allo zucchero filato… lo evitavo come la peste e non andavo in nessun posto che potesse farlo trovare sulla mia strada.
Un sabato pomeriggio qualunque ero in casa a telefono con mia madre che parlava a ruota libera senza avere nulla da dirmi veramente e fuori era una bella giornata autunnale.  Mentre lei parlava pensavo che ero combattuta tra la voglia di uscire a fare shopping e quella di cucinare una bella torta di mele e invitare le mie amiche. Terminata la telefonata decisi che avrei fatto tutto: la torta di mele superveloce della mamma, un rapido giro per i negozi con le tre fedelissime e poi di nuovo a casa mia tutte insieme per avventarci sulla mia creazione. Appena infornato la torta corsi a farmi una doccia ed ero pronta da un paio di secondi al massimo quando bussarono alla porta. Convinta che fosse una delle mie matte amiche, aprii senza neanche guardare ma un odore mi inchiodò alla porta aperta mentre mi accingevo a prendere il cappotto. Tornai sui miei passi come un automa, sguardo fisso altezza gambe e cervello in pieno dejavù… Zucchero filato. Alzai impercettibilmente lo sguardo e incontrai un bouquet di fiori… di zucchero filato! Si, erano proprio di zucchero filato! Non capivo e non osavo muovermi. Alzai ancora un po’ lo sguardo e vidi quelle labbra.. immediatamente ricordai lo schiocco e mi sentii svenire. Mi resi conto che ancora una volta era sabato pomeriggio e mi avrebbe fatto sorridere l’ironia della cosa se solo fossi riuscita a muovere i muscoli della faccia. Tre parole cercarono di arrivare nel mio cervello: - Sono per te.-  Solo allora osai guardarlo… Era proprio lui, Eddy, era lì, da me, e finalmente reale… anche lui mi aveva conservato dentro, mi aveva cercata, mi aveva trovata, e nei suoi occhi c’ero ancora io… Stavolta lo schioccò del nostro bacio fu così forte da diventare una musica assordante che accompagnò ogni giorno della nostra incredibile vita insieme.

martedì 2 novembre 2010

Poncho 2

Dopo un weekend piuttosto movimentato e piacevole, finalmente sono arrivata alla fine di questo poncho. Il tutto è nato da un colpo di fulmine: entrando in una merceria sono rimasta folgorata da un gomitolo di lana dai colori molto zuccosi. Visto che il mio grado di resistenza è pari a zero, l'ho acquistato praticamente per amore. Col passare dei giorni mi dispiaceva molto vederlo lì, inutile, a trascorrere la sua esistenza in solitudine, e allora, sempre per amore, sono scesa, ho comprato altri gomitoli uguali, altri complementari e via... è nato il poncho. Da vicino fa proprio un bell'effetto. Non ci avrei scommesso!




venerdì 29 ottobre 2010

Atmosfere natalizie

Girovagando nel web ho trovato un sito che mi ha colpito molto. Inutile dirvi che  il post che mi ha proprio conquistata è stato questo: villaggio-invernale Un'atmosfera natalizia meravigliosa e facile da riprodurre, bastano carta forbici e lucine... Stupendo. Che ne dite? Eh si, per il Natale ho proprio una fissa!!

giovedì 28 ottobre 2010

Fagioli e peperoni

In che senso direte voi? Proprio nel senso di fagioli e peperoni... E' una ricetta che ho provato per caso e devo dire che mi piace un casino. Semplice e veloce ma saporitissima.
Oggi mi è nata così... il guizzo è culinario!!

Fagioli e Peperoni

Ingredienti:
Una lattina di fagioli bianchi pronti (cannellini o quelli che preferite)
Un peperone grande
Cipolla
Un bicchiere di birra
Paprika
Sale
Olio

Procedimento:
Soffriggere la cipolla con l'olio, aggiungere il peperone e far cuocere un pò salando a piacere. Aggiungere la birra e continuare a cuocere il peperone. Quando è quasi cotto versare i fagioli e spolverare di paprika a piacere. Continuare la cottura per una decina di minuti fino a che non è  cremoso a piacimento.

Provate e ditemi!

mercoledì 27 ottobre 2010

P.S.

Post Scriptum del post della collana... Vi parlavo dell'altra collana che ho regalato alla mia amica. Purtroppo non si vede molto... la foto è fatta col telefonino. Ma mi faceva piacere mostrarvela. Da vicino è molto meglio: lana di rivestimento di un colore azzurro carta da zucchero, con micro perline azzurro brillante cucite su tutti i bordi dei cerchi e con una piccola pietrina al centro di quello centrale. Insomma... eccola.



Figurino 2

L'idea di oggi riguarda un altro modello di abito, particolare, ma di un elegante molto sfruttabile.
Avete presente quelle borse composte interamente di un'unica zip? Ecco immaginavo la gonna del vestito composta di una zip nera e acciaio che sale su fino al punto vita, e la parte superiore di maglina nera. 
Le borse sono queste.

lunedì 25 ottobre 2010

Semplicemente

Allora, questa è stata una creazione (per modo di dire creazione) estremamente facile e da colpo di fulmine. Andando per mercerie ho visto questo super bottone e ne sono rimasta folgorata. Pensa e ripensa, non lo riuscivo a vedere in nessun altro modo che assoluto. Mi è bastato quindi infilare un filo di cuoio e via, la collana è fatta. Rustica e adorabile.


domenica 24 ottobre 2010

Colori d'autunno

E' da un pò che ho preso atto di amare particolarmente l'autunno e che continuo a scegliere istintivamente i suoi colori caldi e piacevolissimi. In questo weekend un pò troppo indaffarato (dentista per il mio ometto, piscina per il mio ometto, 2 cambi di stagione per i 2 uomini di casa...il mio è prenotato per il prossimo!) ho trovato il tempo di finire questa collana che avevo iniziato già da un pò e che non riuscivo a capire come terminare. Tutto è nato da una manciata di anelli legno che una mia amica mi aveva regalato per crearci qualcosa. Premesso che ne sono rimasti ancora parecchi, ho iniziato a pensare a come usarli, e pensa e ripensa, alla fine ne sono uscite 2 collane, una che ho regalato alla mia amica e che non ho ancora fotografato, e l'altra è questa. Sono abbastanza soddisfatta e già ho in mente un'altra simile che però non so se avrò voglia di mettere in pratica.
Che ve ne pare? L'ho messa su una camicia solo perchè per fotografarla non avevo voglia di mettere un lupetto... fa ancora troppo caldo!!





venerdì 22 ottobre 2010

Figurino

E' da un pò che ho in mente dei vestiti da creare.
Quello che mi piace di più è un abito elegante composto, nella parte superiore di tweed sui toni del marrone e giallino, e nella parte inferiore (quindi la gonna) in velluto color giallo oro con piccole decorazioni sul bordo color bianco.
Non eccessivamente lungo e con taglio anni '40 e manichina corta con collo a barca. Per renderlo un pò più moderno potrebbe avere il collo di una finta camicia di raso bianca che fuoriesce dallo scollo.
Lo riuscite a vedere? Io si, anche se non l'ho ancora disegnato ce l'ho tutto in testa.


giovedì 21 ottobre 2010

Pensieri festivi

Chi mi conosce sa che il pensiero del Natale mi accompagna tutto l'anno, e quindi non si meraviglierà di questo mio post dal sapore invernale.
Detto ciò, lo so, lo so, con netto anticipo, vi posto queste due meravigliose idee di ghirlande anche molto economiche che mi hanno colpito. Soprattutto quella con le palline, si, quelle vecchie, magari anche scheggiate su un lato che andavano buttate, mi sembra un'idea bellissima: economica, facile, di grande effetto e piena di magia (alcune di quelle nella foto le ho anche io :).
Che ne dite? Non necessita neanche di spiegazioni!
Il sito da cui le ho prese è questo: http://www.blognatale.com/dblog/articolo.asp?articolo=403
ed è un bellissimo blog pieno di idee originali.


martedì 19 ottobre 2010

Bottoni-mania

Eh si, mi ha preso la bottoni mania... Ma non solo di quelli già pronti (sembrava facile così), no, anche di quelli da creare per gli scopi più vari. Ora ho voglia di creare questi:

Il link per le spiegazioni è qui: http://www.craftstylish.com/item/42688/how-to-make-dorset-buttons